lunedì 15 aprile 2013

PARABOLE FRA I SANPIETRINI VIII app: "La salute degli infermi" - Compagnia Barone - Chieli - Ferrari


PARABOLE FRA I SANPIETRINI
“C’è bisogno” Festival di teatro da Roma in fuori
II Edizione
8 Febbraio | 25 Maggio

FORTE FANFULLA - Via Fanfulla da Lodi, 5 (Pigneto)

VIII - giov. 18, ven. 19 e sab. 20 Aprile 
Compagnia Barone - Chieli - Ferrari - La salute degli Infermi
di e con  Emilio Barone, Alessandra Chieli, Massimiliano Ferrari


Nulla era facile, perché in quel periodo la pressione di mamma salì ancora e la famiglia arrivò al punto di chiedersi se non ci fosse un qualche influsso incosciente, qualcosa che trapelasse dal comportamento di tutti loro, un’inquietudine e uno scoramento che facevano male a mamma nonostante le precauzioni e la falsa allegria.

Julio Cortàzar , “Tutti i fuochi il fuoco”
                                                                                                         

Parabole Fra i Sanpietrini continua a ritmo ferratissimo ancora fino al 25 maggio; giovedì 18, venerdì 19 e sabato 20 aprile, alle ore 21.30 sarà la volta della giovane formazione Compagnia Barone Chieli Ferrari che per l’occasione presenta al pubblico romano e agli affezionati di “Parabole” il loro debutto assoluto dal titolo “La salute degli infermi” una drammaturgia originale che prende spunto da alcuni racconti di Julio Cortàzar.

Il progetto "La salute degli infermi" ha vinto il bando Pre-Visioni 2012 del Teatro della Tosse di Genova.  E' stato finalista del "Premio Giovani Realtà del Teatro 2011" della Civica Accademia Nico Pepe di Udine e finalista della "Borsa Teatrale Anna Pancirolli 2012".

Lo spettacolo è costruito attorno all’idea di silenzio e di immobilità. Le parole non dicono la verità, la verità è nei gesti dei personaggi che sono sulla scena pensata in maniera essenziale e funzionale all’azione degli attori: un tavolo intorno a cui i tre elaborano il piano; un giradischi la cui musica serve a celarne il trambusto; una sedia dinnanzi al letto della mamma; e la porta, ponte tra le due realtà.
La scelta di una recitazione asciutta, di sintesi di gesti e parole definisce un lavoro in cui il silenzio e la precisione diventano protagonisti.

Sinossi:

Buenos Aires, 1976: Alessandro muore mentre è in vacanza. I suoi due fratelli, in pensiero per la salute della madre costretta a letto dalla malattia, decidono di nascondere la verità con una fittizia corrispondenza dal Brasile. Nel loro piano coinvolgono Maria Laura, la fidanzata di Alessandro. Quando la madre muore realtà e finzione si confondono e i tre rimangono intrappolati nella loro macchinazione: credono a tutto, si illudono di tutto, si abituano a tutto.
Una porta traccia una linea immaginaria che divide il palcoscenico in due metà: in quella anteriore i due fratelli e Maria Laura preparano la macchinazione; in quella posteriore, la stanza della mamma, dissimulano serenità e mettono in pratica il loro piano.


Ufficio Stampa Off Rome
Giulia Taglienti mb: 339.8142317
Tiziana Cusmà mb: 348.5656584

Per info e prenotazioni
Off Rome: info@offrome.com - 349.2639249

Spazio: Forte Fanfulla, via Fanfulla da Lodi, 5 - Ora: 21.30          
Sottoscrizione: 6 euro + tessera ARCI

martedì 9 aprile 2013

PARABOLE FRA I SANPIETRINI VII app: TRICHER treƎtrequarti di MO.Lem (Torino)


PARABOLE FRA I SANPIETRINI
“C’è bisogno”
Festival di teatro da Roma in fuori

II Edizione fino al 25 Maggio

FORTE FANFULLA
Via Fanfulla da Lodi, 5 (Pigneto)


VII - giov. 11, ven. 12 e sab.13 Aprile 

MO.Lem  - TRICHER treƎtrequarti
Il quarto capitolo è stato selezionato al NAPOLI FRINGE FESTIVAL 2013

coordinamento e regia: Marco Ivaldi, Marco Monfredini, Francesca Tortora
con: Chiara Cardea, Roberta Maraini, Silvia Mercuriati, Salvo Montalto, Elena Pisu
direzione tecnica: Andrea Sancio Sangiorgi
immagine di locandina: Marco Monfredini
foto di scena: Alessandro Bosio
distribuzione, organizzazione e ufficio stampa: OffRome


Proseguono gli appuntamenti del mese di aprile di Parabole fra i Sanpietrini, giungendo così al settimo spettacolo della rassegna che anche questa volta vede in scena un gruppo proveniente da Torino, MO.LemTRICHER treƎtrequarti sarà presentato al Forte Fanfulla ed è parte del progetto Tricher iniziato nel 2010. È pensato e realizzato come un continuo work in progress che permette agli attori coinvolti di lavorare costantemente insieme a un tema, sempre diverso, di particolare rilevanza, ispirato a episodi di attualità in sintonia con i reali cambiamenti della società e della politica.
Con il progetto Tricher – in italiano, menzogna – MO.Lem si interroga su che differenza c’è tra non dire la verità e mentire.



Nei primi Tricher hanno parlato di politica, di società, di economia. Un “format” in continuo divenire e mutamento, che però mantiene alcune linee rigorose: l'impegno politico e sociale, la denuncia, il contenuto a sovrastare la forma, lo studio dei documenti, il lavoro collettivo frenetico e approfondito e il tentativo di togliere dal teatro tutto il superfluo, riuscendo così a trovare la cosa che più del teatro rappresenta l'essenza finale: fare insieme e dire qualcosa di non detto.





MO.Lem (Movimento Libere Espressioni Metropolitane) è formato dalle compagnie teatrali torinesi Anticamera Teatro, Chi per Es Teatro, Ivaldi|Mercuriati e l’attrice Chiara Cardea a cui si aggiunge nel 2012 Grimaco Movimentiumani. Dopo aver lavorato al progetto TRICHER andato in scena nel maggio del 2010, TRICHER 2_la prova della non menzogna nel febbraio del 2011 e TRICHER 3_non dire falsa testimonianza nell’aprile 2012, MO.Lem continua ad approfondire i temi affrontati nei capitoli precedenti aggiornandoli sulla base dei continui cambiamenti reali della società e della politica. Il tipo di spettacolo permette, infatti, di essere continuamente diverso a seconda del periodo della sua messa in scena.


Ufficio Stampa Off Rome
Giulia Taglienti mb: 339.8142317
Tiziana Cusmà mb: 348.5656584

Per info e prenotazioni
Off Rome: info@offrome.com - 349.2639249
Spazio: Forte Fanfulla, via Fanfulla da Lodi, 5
Ora: 21.30                    
Sottoscrizione: 6 euro + tessera ARCI