lunedì 20 maggio 2013

Vanaclù - "GabbiaNo" ovvero “Dell’Amar per Noia” - ven. 24 e sab. 25 Maggio


PARABOLE FRA I SANPIETRINI
“C’è bisogno”
Festival di teatro da Roma in fuori

II Edizione
8 Febbraio | 25 Maggio

FORTE FANFULLA
Via Fanfulla da Lodi, 5 (Pigneto)


Ultimo appuntamento - ven. 24 e sab. 25 Maggio

Vanaclù  - "GabbiaNo" ovvero “Dell’Amar per Noia”

da Anton Cechov un dis-adattamento di Woody Neri
con Woody Neri, Massimo Boncompagni, Liliana Laera, Stefana Medri, Mimmo Padrone, Gioia Salvatori, Marta Pizzigallo, Loris Dogana


Dopo lunghi e intensi mesi che hanno visto susseguirsi diverse e interessanti realtà del panorama teatrale italiano, Parabole fra i Sanpietrini giunge al suo ultimo appuntamento venerdì 24 e sabato 25 maggio con la compagnia Vanaclù che presenterà lo spettacolo "GabbiaNo" ovvero “Dell’Amar per Noia”; prima tappa della tournee romana che proseguirà il 15 e 16 giugno nell’ambito della Rassegna di Drammaturgia Contemporanea “Argot Off” presso il Teatro Argot Studio.



Il 25 maggio, per festeggiare il successo di Parabole e ringraziare tutti coloro che ci hanno sostenuto e accompagnato in questo lungo viaggio, avrà luogo la tradizionale festa di chiusura piena di incursioni sonore, culinarie e performative.

"GabbiaNo” è una riscrittura de “Il Gabbiano” di Anton Cechov. Tutto ruota intorno a una piscina gonfiabile, reminescenza di fanciullesche vacanze da cortile. Un luogo che tutti descrivono come incantevole, ma che appare più come uno scantinato industriale, un rifugio antiatomico, una prigione (una Gabbia, appunto), dove i detenuti/personaggi trascorrono la loro personale ora d’aria, la loro vacanza, girando in tondo, a vuoto, nell’impossibilità mentale e fisica di evadere. Confinati in questo non-luogo, essi divorano passioni, gelosie, amori; ma tutto ha il sentore dello svago: anche il dolore è inflitto per noia. Condannati a una vita che si limita all’esistere, l’unica possibilità di trovarsi un senso è elevare l’inutile a essenziale, la chiacchiera a filosofia, l’infatuazione ad amore, il ridicolo a tragedia. E soprattutto, viceversa. Konstantin (o ci  che ne rimane) è un disadattato, imprigionato in una farsa di periferia circondato da un teatrino che non condivide, da persone che non lo vedono, o meglio non lo leggono, lo inchiodano a una quotidianità che lo uccide lentamente, ingabbiato più degli altri è imprigionato, poiché della propria Gabbia sembra l’unico ad avvertire le strette sbarre. 


Una Gabbia. Una vasca per pesci. Uno spazio finito, reso curvo dai rintocchi della noia. Nessuna via d’uscita. Solo un rincorrersi inutile in un girotondo che sa di trenino da villaggio vacanze, dove ognuno è preda inseguitrice.  Lo chiamano “Amore”. 
L'Assenza stessa, questa è l'unica cosa viva. L’mpasse, l’imbarazzo, il malessere.  L’umorismo è tragedia in vacanza. Risate di barzellette a un funerale.
Woody Neri


Ufficio Stampa Off Rome
Giulia Taglienti mb: 339.8142317
Tiziana Cusmà mb: 348.5656584

Per info e prenotazioni
Off Rome: info@offrome.com - 349.2639249
Spazio: Forte Fanfulla, via Fanfulla da Lodi, 5
Ora: 21.30                    
Sottoscrizione + tessera ARCI 

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